UNA CANZONE PER MARINELLA ( 2010 )
Di e con : Nadia Nardi e Maura Raviola
Collaborazione artistica : Franco Collimato
Montaggio video iniziale : Milena Raviola
Regisrazione e montaggio audio : Rinaldo De Albera
Esecuzione base inedita : Andrea Mammolenti
Realizzazione disegni e animazione : Giorgio Sommacal
Realizzazione animazione : Silvio Arlenghi
Composizione base inedita : Franco Collimato
Vogliamo raccontare le storie di Tina e Marinella , due donne diverse tra di loro , per eta' , cultura , paese d'origine , che potrebbero non avere assolutamente niente in comune , ma che si sono ritrovate a condividere uno stesso destino , che le ha rese infine uguali per le brutalita' subite .
Lo spettacolo si ispira alla canzone di Fabrizio De Andre' che all'eta' di sedici anni dedico' questi versi ad una giovane prostituta assassinata barbaramente e abbandonata sulla riva di un fiume .
La storia di Marinella si incrocia con quella di una giovane prostituta rumena assassinata nel 2001 e abbandonata sulle rive di un canale in provincia di Torino . Il suo nome era Tina .
L'altra Marinella , l'abbiamo conosciuta di persona . Marinella e' proprio il suo vero nome . Nata e cresciuta in una citta' italiana , donna solare , di cultura , con grinta ed energia da vendere , stroncata da un tumore al seno quando aveva poco piu' di quarant'anni .
Marinella per anni ha subito violenze da paRTE del suo compagno .
Coincidenze , nomi , storie che si incrociano .
Vogliamo esplorare il fiume in ciu e' caduta Marinella , lo stesso fiume in ciu sono precipitate tante , troppe donne .
A Tina e Marinella e a tutte le donne vittime di soprusi anche noi , come ha fatto De Andre' , vorremmo dedicare con affetto e solidarieta' " la nostra canzone " .
I GARIBALDINI DI DON CHISCIOTTE ( 2011 )
Don Quicote e Sancho Garibaldi , ovvero la segreta istoria della unificazione del mondo
Da un'idea di Franco Collimato
Con Maura Raviola , Nadia Nardi , Paolo Luparello
Collaborazione artistica : Franco Collimato
E se un giorno Don Chisciotte decidesse di intraprendere la piu' memorabile impresa di tutti i tempi ?
E se questa impresa fosse di abbattere quelle frontiere che noi stessi abbiamo eretto fuori e dentro di noi e che ci separano dagli " altri " ?
E se per portare a termine quest'impresa coinvolgesse nientemeno che Giuseppe Garibaldi , che di abbattimenti di frontiere se ne intende ?
E se con loro ci fosse anche Anita ? E con Anita tutto il pubblico ...
Be' , sarebbe davvero l'impresa piu' memorabile di tutti i tempi !
VOCI ( 2013 )
Con Nadia Nardi e Maura Raviola
Accompagnamento musicale : Andrea Mammolenti
Scenografia : Alfredo Zaniolo
Realizzazione disegni e animazione : Giorgio Sommacal e Silvio Arlenghi
Con la gentile concessione di Francesco Cabras e Alberto Molinari per il video Sororis
VOCI DI DONNE
DI BAMBINE
DI SORELLE E DI FIGLIE
VOCI DI STREGHE E DI SANTE
DI POETESSE E DI CANTANTI
VOCI CHE GRIDANO DENTRO
E VOCI DI ASSORDANTI RUMORI
VOCI CHE SI TRASFORMANO IN CANTO
VOCI CHE NON VENGONO MAI FUORI
VOCI CHE SONO ROTTE DAL PIANTO
VOCI DI MILLE COLORI
VOCI CHE ARRIVANO IN ALTO
VOCI NOSTRE E DI CORI
" Voci " e' uno spettacolo fatto di parole , immagini , suoni e colori che afferma :
" Voglio ascoltare voci per ripercorrere il viaggio che ha portato a far nascere lo sguardo duro con cui mi guardo , sapere cos'e' una strega , una santa e una ribelle , comprendere le mie origini , udire la mia voce e conoscere le cose che mi sono taciuta , voglio completarmi e riconquistare fiducia . Imparare a guardare la terra e il cielo . Quanto sara' lungo questo viaggio ? Non lo so ma so che e' appena iniziato ... "
I RACCONTI DELLA DONNA SELVAGGIA
trilogia ( 2014 )
Parliamo spesso di femminicidio , una denuncia che non sta ottenendo gli effetti sperati .
Noi crediamo che una strada vincente sia quella di far conoscere , o meglio riconoscere , alle stesse donne quella natura che appartiene loro e che sopita , contraffatta e repressa , comporta una mancanza di identita' oppure una falsa identita' .
Inoltrandoci nel mondo di " Donne che corrono coi lupi " di Clarissa Pinkola Estès , ci dirigiamo verso la riscoperta del nostro femminile . Questa nostra natura selvaggia mal si adegua al tipo di societa' che abbiamo costruito , in quasi tutto il mondo , ma la guarigione potra'partire solo quando il femminino , dote di connessione alla natura , avra' finalmente libera espressione .
Le streghe di Stregatocacolor Maura e Nadia vi guideranno in questo percorso con la narrazione , materiale video , sketck e riflessioni , insieme a Francesca Siano , voce solista e Paolo Bertoli alla chitarra .
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SCARPETTE ROSSE
Quando accettiamo di barattare un'esistenza sognata e voluta nel profondo , in cambio di una vita troppo addomesticata , incorriamo in una serie di trappole e veleni .
Il pensiero collettivo appiattito ed una cultura che non promuove lo sviluppo individuale dei talenti favorisce la tristezza e l'irrequitezza , una donna pero' puo' progettare e compiere qualsiasi impresa...
compresa una rinascita !
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PELLE DI FOCA
Quando si infrange la relazione con quella nostra intima parte selvaggia , ci sentiamo aride , affaticate e fragili .
Arriva l'ora di seguire il richiamo , di cambiare pelle .
Possiamo vedere con gli occhi dell'intuito ed essere come una notte stellata , fissando il mondo con migliaia di occhi .
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UNA DONNA , TANTE DONNE
Una storia per comprendere la naturale dualita' delle donne .
Da sempre le figure di riferimento per le donne sono concepite con caratteristiche omogenee , senza sfumature , proprio come una donna non puo' essere : Eva , la sposa amorevole ma disubbidiente che travia il povero Adamo , Maria , docile , mite e devota che accetta e non discute quello che la legge e la sua comunita' prevede . Ma la natura delle donne e' fatta di piu' elementi , che si combinano in migliaia di modi , che vanno accolti e integrati per renderci complete .
KARABA' , LA STREGA FERITA e il bambino Kiriku' ( 2016 )
Attori : Nadia Nardi , Maura Raviola , Geraud Ngolo
Chitarra e voce : Geraud Ngolo
Percussioni : Tidiane Diop , Magatte Dieng
N'goni , balafon e percussioni : Elena Russo
La storia e' liberamente ispirata al cartone animato e al libro di Michel ocelot " Kiriku' e la strega Karaba' " .
Siamo in un piccolo villaggio africano .
La terribile e bellissima strega Kaaraba' tiene il villaggio in pugno , ha prosciugato la fonte , ha rubato tutto l'oro alle donne e la leggenda dice che mangia gli uomini .
Alla rassegnazione delle donne rimaste , si oppone solo il piccolo Kiriku' , bambino curioso e intraprendente ,sara' lui a scoprire il terribile segreto di Karaba' e a liberare il villaggio .
Metafora di una violenza perpetrata alla nostra madre terra , al genere umano , alle donne , con la separazione del maschile dal femminile , quella di Karaba' e' una storia poetica e potente , adatta a bambini e adulti che possono accedere ai suoi molteplici livelli di lettura e significato .
Con musiche africane suonate dal vivo e proiezioni video .